Trentino Alto Adige

Mercatini di Natale ad Arco 2022: la nostra visita al borgo sul Lago di Garda

I mercatini di Natale di Arco illuminati e addobbati a sera.

Sia io che Martina siamo grandi amanti del periodo natalizio. É da quando abbiamo iniziato a viaggiare insieme che cerchiamo di non mancare un viaggio di Natale, un’avventura alla scoperta non solo delle magnifiche località e tradizioni nell’Italia e nel mondo, ma anche dei migliori mercatini natalizi sparsi per il territorio, quelli dove si percepisce veramente la magica della festa.

Quest’anno, causa anche la situazione sanitaria corrente, abbiamo deciso di rimanere nelle nostre zone, dedicando un weekend alla scoperta dei mercatini natalizi sul Lago di Garda, in particolar modo i mercatini di Natale di Arco e dei borghi medievali di Rango e di Canale di Tenno.

Con questo articolo vogliamo farvi conoscere la storia e la tradizione che contraddistingue il magnifico borgo medievale di Arco, sul Lago di Garda, raccontandovi la nostra esperienza di visita ai magici mercatini di Natale di Arco.

A completare l’articolo troverete inoltre una breve guida su che cosa cosa vedere ad Arco e su quali sono le migliori trattorie di Arco dove assaggiare i piatti della tradizione.

Ecco quindi i contenuti di questo post:

Mercatini di Natale ad Arco: la nostra visita a uno dei borghi più belli sul Lago di Garda

Abbiamo visitato il borgo medievale di Arco durante una domenica di Dicembre del 2021, nel corso di un weekend organizzato alla scoperta dei più mercatini di Natale della zona a nord sul Lago di Garda.

Lasciata l’auto al parcheggio, la nostra visita ha avuto inizio dal ponte sul fiume Sarca, dove ci si presenta la prima vista meravigliosa sullo sperone del castello, l’imponente bastione difensivo sul borgo medievale di Arco. Dopo pochi minuti di cammino abbiamo raggiunto piazzale Segantini, sede di quelli che sono ritenuti tra i migliori mercatini natalizi della zona.

I mercatini natalizi di Arco

Casette in legno riccamente decorate, festoni e ornamenti luminosi, i mercatini di Natale di Arco sono tra i più magici e curati che ci sia capitato di vedere negli ultimi anni.

Alla base dell’imponente Collegiata dell’Assunta che domina Piazza III Novembre e piazzale Segantini troverete le tipiche casette in legno a proporre i manufatti di produzione artigianale locale e nazionale, oltre a una vastissima scelta di proposte di street food e di bevande calde per riscaldare la vostra giornata.

Vin brulè, un buon bombardino per riscaldarci per bene, un piatto di gnocchetti boemi o qualche strauben accompagnato dalla marmellata di mirtilli rossi e da una spolveratina di zucchero a velo? Solo a scriverne mi torna la fame!

Visitando i mercatini di Natale di Arco potrete divertirvi nella ricerca di idee regalo originali, dai molti oggetti realizzati in lana, legno, vetro e ceramica decorati a mano, gli addobbi per l’albero di Natale, i presepi intagliati in legno e i molti giocattoli.

La visita ci ha portato a conoscere le molte realtà artigiane, agricole e commerciali locali attraverso, a esempio, lo stand della Birra artigianale Impavida e la fattoria didattica per i più piccoli su Viale delle Magnolie.

La sera lo spettacolo è ancora maggiore con l’accendersi delle illuminazioni natalizie, riccamente presenti sugli alberi del parco cittadino; ma anche sotto forma di proiezioni sulle facciate dei palazzi storici che circondano le strade e le vie del centro storico di Arco.

Passeggiare sulla piazza è davvero piacevole. La melodia delle carole natalizie vi accompagnerà in uno spettacolo di luci colorate e di esibizioni da parte degli artisti di strada, trampolieri, dame e cavalieri vestiti con ambiti pomposi e molto vistosi. Tra le bancarelle aleggia il profumo di mandorle tostate e di mele candite, il vapore che sale dalle tazze in ceramica riscalda le vostre mani e rende frizzante la notte.

Per chiudere la vostra visita a questi calorosi mercatini di Natale sul Lago di Garda non mancate di passeggiare nel parco cittadino, dove gli alberi sono stati ampiamente decorati da uno spettacolo meraviglioso di luci colorate e troverete un enorme pupazzo di neve, circondato da tantissimi pacchetti regalo, dove potrete sedervi per una foto d’effetto!

Vi rimando infine al programma dei mercatini natalizi di Arco, così che possiate assistere ai molti spettacoli organizzati durante l’evento.


  • Periodo di apertura dei mercatini di Natale di Arco 2022:
    • Novembre 2022: nei giorni 18, 19, 20, 25, 26, 27;
    • Dicembre 2022: nei giorni 2, 3, 4, 8, 9, 10, 11, 16, 17, 18, 22, 23, 24, 26, 27, 28, 29, 30, 31;
    • Gennaio 2022: nei giorni 1, 2, 3, 5, 6,7,8;
  • Orari di apertura:
    • Orario standard: / 10:00 – 19:00 /;
    • Sabato: / 10:00 – 20:00 /;
    • 8 Dicembre: / 10:00 – 20:00 /;
    • 24 e 31 Dicembre, 8 Gennaio: / 10:00 – 18:00 /;
  • Programma e altri informazioni sui mercatini natalizi di Arco 2022: MercatinidiNataleArco.com .

Cosa vedere ad Arco oltre ai mercatini di Natale

Visitare il borgo medievale di Arco 

Terminata una prima visita ai mercatini natalizi di Arco, aspettando che il buio sopraggiunga e che le luci si accendano decorando il borgo, consigliamo di fare una passeggiata alla scoperta delle bellezze di questo borgo medievale sul Lago di Garda. Ecco che cosa vedere ad Arco in poche ore.

La chiesa di Santa Maria Assunta

La nostra visita al borgo di Arco parte da piazzale Segantini. Troverete proprio di fronte a voi la facciata posteriore della Collegiata dell’Assunta, un edificio rinascimentale contenente, al suo interno, molte opere d’arte tra cui una cui una Madonna con il Bambino di Domenico Brusasorci.

Lo scorcio tra la chiesa e i palazzi alla sua destra è una delle mie viste preferite del borgo di Arco perché, proprio nel mezzo degli edifici che hanno scritto la storia del borgo, noterete svettare il più importante: il Castello di Arco.

Palazzo Marchetti e il Palazzo Comunale ad Arco

Proseguendo sulla destra, a lato della chiesa noterete Palazzo Marchetti, un antico edificio dai singolari camini in cotto e tracce di affreschi sulle pareti. Subito dopo viene l’odierno Palazzo Comunale, che in passato era la dimora dei signori che governavano la cittadina nelle epoche trascorse.

Piazza III Novembre

Passando il Palazzo del Comune raggiungerete Piazza III Novembre, centro della città, dove affacciano i palazzi e i negozi più importanti di questo meraviglioso borgo sul Lago di Garda, tra cui la fontana del Mosè.

Palazzo dei Panni

Svoltando a destra su via Giovanni Segantini raggiungerete il maestoso Palazzo dei Panni, voluto dal conte Gianbattista d’Arco e tramutato nel ‘700 in un lanificio per combattere la disoccupazione, cambiamento da cui deriva il nome odierno. Ai nostri giorni il palazzo ospita la Biblioteca Civica Bruno Emmert e l’atelier Giovanni Segantini.

La visita prosegue poi sul lato destro della chiesa per ritornare su piazzale Segantini, da cui consigliamo di deviare sul Viale delle Magnolie, passando davanti al Palazzo Nuovo e poi su Via delle Palme, dove sorge l’antico casinò.

Il casinò municipale di Arco

Risalente all’Ottocento, riconoscerete il casinò di Arco dal colore mattone acceso e dalla veranda in ferro e vetro. In passato era luogo di ritrovo e di svago (l’antico Kursaal) della società agiata in vacanza su questa zona del Lago di Garda.

Ai nostri giorni, il vecchio casinò di Arco è stato convertito in un centro per mostre, congressi ed eventi. Se siete curiosi di visitarlo potete entrare con la scusa di bere un caffè e ammirarlo seduti a uno dei tavoli del bar.

Suggerisco poi di proseguire su Via Roma in direzione della Chiesa Evangelista della Trinità, una meravigliosa costruzione in stile neogotico dal tetto riccamente decorato con composizioni di tegole di forme e colori differenti, a creare un mosaico variopinto.

Dalla chiesa consiglio di ritornare verso il centro del borgo, per svoltare a destra su via Porta Scaria in direzione del Castello di Arco.

A questo punto inizierete a risalire le strade acciottolate della parte storica del borgo. Comincerete subito a notare come le vie ricche di negozi vengono velocemente sostituite da stradine strette e tortuose che, in poco tempo, iniziano ad arrampicarsi sul lato del colle e a stringersi in un grande agglomerato di antiche abitazioni in pietra, tutte riccamente decorate per il periodo natalizio.

Ciò che rende Arco uno dei borghi più belli sul Lago di Garda durante il periodo natalizio è proprio l’attenzione posta dagli abitanti nei dettagli delle loro decorazioni. Tenete bene gli occhi aperti, perché oltre ad alberi di Natale, ghirlande e palline decorate, potrete notare installazione luminose molto particolari al di sotto di porticati e volte; come anche dei veri e propri villaggi natalizi in miniatura nascosti tra i cortili interni degli edifici storici.

Accompagnati da questo vivace clima natalizio siamo usciti dalle mura, iniziando ad arrampicarci lungo il sentiero che, immergendosi in un rigoglioso uliveto, accompagna al Castello di Arco.

Ci sono tre sentieri a salire verso il Castello attraverso l’uliveto, forte e vivace per via del clima salubre e mite donato dalla vicinanza al Lago di Garda. In circa 20 minuti di passeggiata (forse un po’ impegnativa per chi non è abituato a lunghi tratti in salita) raggiugiamo il castello, un po’ col fiato corto. La fatica è però ripagata dalla visione unica sulla Val di Gresta sottostante, le case del borgo e il blu vivace del Lago di Garda, in lontananza. Lungo la salita incontrerete il Belvedere, una piccola terrazza che si sporge dalla roccia per garantirvi una visuale unica sulla chiesa e sui tetti dei palazzi storici di Arco.

Il Castello di Arco

Vista di una torre bianca in pietra circondata da cipressi sulla cima del Castello di Arco.

Di origine medievale, il Castello di Arco ha protetto per secoli la stretta valle sul Lago di Garda, passando sotto al controllo di svariate famiglie regnanti fino alla sua rovina, nel Settecento, a seguito del bombardamento subito dalla truppe napoleoniche.

La visita al castello si snoda tra sentieri e scalinate a risalire le mura. Nonostante del castello rimangano specialmente rovine, la visita merita anche solo per via della vista meravigliosa che si gode dalla collina su quello che, in fin dei conti, si è rivelato essere uno tra i borghi medievali più belli sul Lago di Garda.

Presso la Torre Grande, nella Stanza del Santor, oltre a un imponente focolare in pietra si possono ammirare i resti di alcuni affreschi del XVI secolo, rappresentanti dame e cavalieri in un momento di relax e di gioco.

La salita termina sulla Torre Renghena. La torre prende il nome dalla campana, Renga, che richiamava gli abitanti di Arco in caso di pericolo. Da qui si ridiscende verso Torre Laghel per poi ritornare all’ingresso, dove troverete un piccolo bar dove poter fermarvi per un aperitivo in una location a mio parere difficile da replicare.

Nel ridiscendere la collina in direzione di via Stranfora, il rione antico che sbuca direttamente in Piazza III Novembre, non mancate una breve visita al Parco Arboreto, un parco arciducale realizzato nel 1872 per Alberto d’Asburgo. Passeggiando tra i suoi vialetti potrete riconoscere tantissime specie esotiche di piante e passeggiare attorno a un grazioso stagno con pesci e tartarughe.

La strada storica Spadafora del bordo di Arco.

Per terminare la vostra visita fate come noi! Godetevi le luci, il buon cibo e l’allegra atmosfera dei mercatini di Natale di Arco, tra i più bei mercatini natalizi del Trentino Alto Adige.


  • Orari di apertura del Castello di Arco:
    • Da aprile a settembre: / 10:00 – 19:00 /;
    • Da marzo a ottobre: / 10:00 – 17:00 /;
    • Da novembre a febbraio: / 10:00 – 16:00 /;
    • Nei mesi di gennaio (dopo l’epifania) e di febbraio il castello è aperto solo i sabato e le domeniche;
    • Chiusura straordinaria: 1 novembre, 25 e 26 dicembre, 1 gennaio;
  • Costo dell’ingresso al Castello di Arco:
    • Intero: 3.50 euro;
    • Ingresso agevolato (gruppi con più di 20 persone): 3 euro;
    • Ingresso ridotto (12-18 anni, 60+ anni): 2 euro;
    • Gratuito: scolaresche, bambini minori di 12 anni, portatori di handicap e i loro accompagnatori, residenti nei comuni di Arco e di Riva del Garda, guide turistiche in servizio, militari in divisa;
  • Durata della visita: 2 ore e 30 minuti (compresa la salita e la discesa)
  • Sito web ufficiale: Comune di Arco.it .

Come arrivare ad Arco di Trento

Per raggiungere Arco in auto:

  • Seguite l’Austrada A22 del Brennero e uscite al casello di Rovereto Sud. Seguite sulla SS 240 in direzione Mori – Riva del Garda.
  • Vi consigliamo di lasciare l’auto al parcheggio gratuito Sarca, a pochi passi dalla piazza centrale.

Per arrivare ad Arco in treno:

  • La stazione più vicina è quella di Rovereto, da cui potete prendere l’autobus fino ad Arco (linea B332, scendete ad Arco autostazione).

Per raggiungere Arco in autobus:

  • Potete prendere uno degli autobus di linea da Rovereto, Trento, Milano, Peschiera del Garda, Desenzano e Verona.

Dove mangiare ad Arco di Trento

Tra i molti ristoranti tipici e le trattorie ad Arco, consigliamo:

  • Il Ristorante alla Lega. Situato a pochi passi dal centro, nel Palazzo storico dei Conti d’arco, vanta da generazioni la tradizione gastronomica dell’alto Garda. Qui troverete i canederli, la carne salada, la trota in saor, lo strudel di mele e molto altro, con un ottimo rapporto qualità prezzo.
  • Il Ristorante il Ritratto è stata la meta della nostra pausa pranzo, avendo trovato il Ristorante alla Lega sfortunatamente chiuso. Dobbiamo ammettere che la nostra “sfortuna” è stata ripagata da un servizio impeccabile e da un menù tradizionale preparato alla perfezione. Il nostro pasto, a base di un tagliere di salumi e polenta, strozzapreti e canederli in brodo annaffiati da un ottimo vino rosso della zona, è stato davvero soddisfacente!
Il nostro pranzo al ristorante “Il Ritratto”.

Dove dormire ad Arco di Trento

Se cercate una soluzione economica per dormire ad Arco di Trento abbiamo la risposta per voi! Durante la nostra visita ad Arco abbiamo soggiornato presso un monolocale della struttura B&B Studios Grandarco, le cui finestre affacciano proprio sullo spettacolo dei mercatini di Natale di Piazza III Novembre.

Il monolocale si trova su di un palazzo moderno ed accogliente. La stanza era ben tenuta e pulita, la cucina funzionale e forse la meglio fornita tra tutte quelle dei nostri viaggi passati. Il bagno era in comune con un altra stanza ma era pulito e con tutto il necessario. La location vince su tutto, è davvero perfetta per godere dei mercatini di Natale di Arco!

I mercatini di Natale sul Lago di Garda: gli altri mercatini natalizi in Trentino Alto Adige

Mercatino di Natale con decorazioni in vendita all'interno di un garage.
I mercatini natalizi di Rango.

Nel visitare i mercatini di Natale di Arco non potete farvi mancare alcuni tra i più bei mercatini di Natale del Trentino Alto Adige, se non addirittura di tutta Italia!

Se volete anche voi organizzare un tour dei mercatini di Natale sul Lago di Garda, troverete nelle vicinanze:

  • I mercatini di Natale di Rango, a circa 40 minuti d’auto da Arco, offrono la possibilità di godere dell’atmosfera natalizia in una location unica! Inserito nel prestigioso club dei Borghi più belli d’Italia, il borgo di Rango è un piccolo agglomerato di case antiche sapientemente conservate, collegate da archi e androni. I mercatini vengono ospitati direttamente nelle cantine e nelle stalle delle vecchie case contadine, opportunamente aperte e decorate per l’occasione.
  • Il mercatini di Natale di Canele di Tenno, a circa 20 minuti d’auto da Arco, garantiscono anch’essi un’esperienza unica nel suo genere. Tra Riva del Garda e l’altopiano di Fiavè, il borgo di Canale di Tenno è anch’esso insignito del prestigioso titolo di Borgo più bello d’Italia. Il mercatino di Natale non si trova su una piazza, ma all’interno del borgo, lungo le strade, all’interno dei cortili, delle case e delle cantine. Gli artigiani mettono in mostra i loro mestieri proponendo i loro addobbi, tutti di produzione locale, e i prodotti culinari della tradizione.

Cosa vedere vicino ad Arco: gli altri borghi da visitare sul Lago di Garda

Tra le altre bellezze da vedere su queste sponde del di Lago di Garda consigliamo:

  • I meravigliosi borghi medievali in Val di Tenno, come il borgo storico di Canal di Tenno e il borgo di Frapporta, il piccolo e meraviglioso agglomerato di edifici storici e stradine al di sotto del Castello di Tenno. Sono entrambi composti da case in pietra decorate con pannocchie e vecchi attrezzi, stradine strette, vicoli e sottopassi, capaci di creare un’atmosfera unica, d’epoca passata.
  • Il bacino del Lago di Tenno, dal meraviglioso color turchese. Oltre ai molti sentieri attorno al lago potrete essere fortunati e scoprire il segreto dell’Isola 86, che compare ogni qual volta il livello dell’acqua si abbassa.
  • Il sito della Cascata del Varone, il salto di 98 metri che si viene a creare dal Lago di Tenno che si addentra tra le rocce della montagna, prima di scorrere verso il Lago di Garda. La grotta, visitabile affrontando una passeggiata attraverso l’orto botanico e una salita di 115 scalini, è considerata una meraviglia e rarità geologica. Nel visitare la Cascata del Varone consigliamo di indossare un impermeabile.

Speriamo che questa guida alla visita di Arco e ai suoi mercatini di Natale possa risultarvi utile!

Se anche voi come noi siete amanti dei viaggi e del Natale, vi consigliamo di leggere:

Per domande o curiosità, lasciate un commento. Vi leggiamo e rispondiamo volentieri!

Buona giornata a buon viaggio!


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